Enter your keyword

Crepe pavimento

Crepe pavimento

Crepe nei pavimenti: cause e soluzioni

Le crepe nei pavimenti possono manifestarsi anche a distanza di diversi anni dalla posa. Molto spesso sono il segnale di un problema del sottofondo: se il sottofondo si muove formando delle fessurazioni, esse si trasferiscono alle piastrelle attraverso il collante. Comprendere perché si formano e come prevenirle può essere utile a evitare problemi nel tempo e interventi costosi. Vediamo dunque cosa sono, come evitarle e quali soluzioni adottare per risolverle, per avere un pavimento bello, senza crepe e resistente nel tempo.


Cosa sono le crepe nei pavimenti e perché si formano

Quando si parla di crepe nei pavimenti, si fa riferimento a fessure più o meno visibili che interrompono la continuità della superficie. Possono presentarsi in modi diversi: sottili linee di rottura superficiali, crepe più profonde che attraversano l’intero spessore della piastrella o veri e propri distacchi che compromettono la stabilità del pavimento.

Le crepe non sono tutte uguali e non sempre hanno la stessa origine. Alcune sono il risultato di un semplice assestamento del sottofondo, altre invece indicano problematiche più serie, come errori nella posa, infiltrazioni d’acqua o tensioni strutturali.

In fase di ristrutturazione o nuova costruzione, è essenziale prevedere questi possibili fenomeni e adottare misure preventive, perché intervenire su un pavimento già posato può essere molto più complesso e costoso.

Quali sono le cause principali delle crepe nei pavimenti?

Le crepe nei pavimenti possono dipendere da diversi fattori che, nel caso in cui si verifichino delle rotture del pavimento, non sono stati gestiti o presi in considerazione. Si tratta di eventi naturali legati al comportamento dei materiali, oppure eventi dovuti a una preparazione della pavimentazione non attenta e competente.

Movimenti del sottofondo

Se la base su cui è posato il pavimento non è sufficientemente stabile, col tempo può assestarsi causando tensioni che portano alla formazione di crepe. Questo è frequente negli edifici nuovi o in quelli ristrutturati senza un’adeguata verifica del massetto.

Sbalzi di temperatura e dilatazioni termiche delle piastrelle

Alcuni materiali, come il gres o il parquet, si dilatano e si contraggono con i cambiamenti di temperatura. Se non vengono previsti giunti di dilatazione adeguati, il pavimento potrebbe non avere lo spazio necessario per questi movimenti, provocando fessurazioni.

Umidità e infiltrazioni d’acqua sotto il pavimento

La presenza di umidità sotto il pavimento può compromettere la stabilità del sottofondo e favorire la formazione di crepe. Questo problema è comune in terrazzi, balconi e ambienti umidi come bagni e cucine.

Quando le crepe indicano problemi strutturali

Come abbiamo detto le spaccature delle piastrelle del pavimento possono avere diverse cause e diversa natura. Crepe superficiali e sottili possono essere semplici segni di assestamento o problemi minori di posa, mentre fessurazioni profonde o diffuse possono segnalare cedimenti del sottofondo o tensioni strutturali. In questi casi, è importante effettuare una valutazione approfondita per capire l’entità del problema e intervenire con le giuste soluzioni.

Come prevenire la formazione delle crepe nei pavimenti

Evitare la formazione di crepe è possibile adottando alcune accortezze già in fase di progettazione e posa. Tra le soluzioni più efficaci di prevenzione troviamo:

  • Affidarsi a un tecnico che esegua un progetto di posa: un esperto valuterà la situazione e proporrà la soluzione più adatta.
  • Realizzare sottofondi a ritiro controllato con manodopera qualificata: una base ben fatta è il primo passo per un pavimento stabile e duraturo.
  • Effettuare il preriscaldamento nei pavimenti radianti secondo la normativa UNI 1264 cap. 4: questo passaggio è essenziale per evitare stress termici che potrebbero causare crepe nel tempo.
  • Rispettare i giunti di dilatazione e, se proprio si vogliono evitare, utilizzare un telo anti-frattura: il telo agisce come ammortizzatore, ma è fondamentale seguire le indicazioni tecniche per garantirne l’efficacia.

Cosa fare se notiamo una fessurazione nel pavimento?

Notare una spaccatura o una fessurazione nel pavimento può destare preoccupazione. La prima cosa da fare, prima di intervenire, è capire la natura del problema. Alcune crepe sono solo in superficie e non compromettono la stabilità della pavimentazione, mentre altre possono essere il sintomo di problemi nel sottofondo o errori nella posa. Analizzare la causa aiuta a scegliere il metodo di riparazione più adeguato e ad evitare interventi inutili o poco efficaci.

Come posso riparare le crepe nel mio pavimento?

Se le crepe sono superficiali, possono essere riparate con stuccature specifiche o con la sostituzione delle piastrelle danneggiate. Se invece il problema riguarda il sottofondo o l’assenza di giunti di dilatazione, l’intervento potrebbe essere più complesso e richiedere la rimozione e il rifacimento di parte del pavimento. La scelta del tipo di riparazione dipende quindi dalla causa della crepa e dalla sua estensione.

Quando è necessario consultare un professionista?

Se le crepe continuano a comparire o si allargano nel tempo, è sempre consigliabile consultare un esperto per una valutazione accurata. Un tecnico posatore qualificato potrà individuare l’origine del problema e proporre la soluzione più efficace. Ancora meglio se ci si rivolge a professionisti esperti nella posa di piastrelle e rivestimenti e nel campo delle ristrutturazioni edili. In questo modo avremo un unico intervento competente anche nel caso sia necessario sistemare anche il sottofondo o realizzare una impermeabilizzazione.

Le crepe nei pavimenti si possono evitare!

In conclusione, con un progetto di costruzione o ristrutturazione adeguato, una posa professionale e competente e materiali di rivestimento di qualità, si riduce al minimo la possibilità che si creino delle fratture nel pavimento. Affidarsi a professionisti qualificati significa non solo ottenere un lavoro eseguito a regola d’arte, ma anche evitare errori che potrebbero compromettere la qualità dell’intervento. Perché un pavimento ben fatto non è solo una questione estetica, ma un investimento nella sicurezza, nel comfort e nel valore del tuo ambiente.

 

Nell’immagine vediamo un esempio di intervento per evitare che fratture del sottofondo che si ripercuotano sulle piastrelle. In questo progetto Conca, abbiamo sistemato il sottofondo e vi abbiamo steso un telo antifrattura per posare un rivestimento del pavimento in piastrelle di grande formato con giunti al minimo. Sopra al telo abbiamo posato il rivestimento in gres porcellanato effetto marmo extra large, ottenendo un effetto estetico di impatto e la sicurezza di un pavimento bello e durevole nel tempo.

Apri la chat
Vuoi richiedere un appuntamento?
Se abiti nelle province di LECCO, MONZA BRIANZA e COMO, contattaci per una consulenza gratuita al tuo domicilio.