Rivestire la cucina: cos’è l’effetto marmo?

Marmo o gres porcellanato? Questo è il dilemma.

Negli ultimi anni il gres effetto marmo è diventata una delle prime tendenze nel mondo dei pavimenti e dei rivestimenti. Nella realizzazione di una cucina, ci possono essere vari motivi per i quali preferire la piastrella rispetto alla pietra o viceversa: vediamone alcuni.

Innanzitutto, la ceramica è resistente al calore, ai graffi e ha un livello minimo di assorbenza. Al contrario, essendo la cucina un posto in cui si sperimenta con cibo e ingredienti diversi, la scelta del marmo potrebbe risultare un problema per chi sceglie la pietra come rivestimento. Infatti, i prodotti contenenti quarzo subiscono notevoli alterazioni cromatiche nel caso in cui vengono a contatto con sostanze aventi PH acido. Ad esempio, un marmo come quello di Carrara è facilmente soggetto ad ingiallimento se collocato in un ambiente quale la cucina.

Tuttavia, se con il marmo tradizionale si è certi di vedere una vena continua e lineare, quando si lavora con il gres effetto marmo non si ha la stessa sicurezza. Nel caso in cui si rivestisse la stessa cucina con del gres porcellanato potrebbe non esserci garanzia di continuità del disegno della vena. Per questo motivo, se non è garantita una posa di qualità, talvolta può risultare rischioso scegliere questo tipo di materiale.

Ultimo, ma non per importanza, il marmo è più costoso del gres. Ciononostante, grazie all’esistenza delle piastrelle effetto marmo, quando si rivestono top e muro di una cucina vi sono diverse alternative.
La prima è quella di sorvolare sul prezzo e scegliere di rivestire sia il top sia il muro con il marmo. In questo caso, l’esteticità del materiale avrà una grande influenza sulla preferenza di chi sta acquistando, a discapito di praticità e durevolezza.
Nella seconda ipotesi, si può decidere di realizzare un top in marmo ma di rivestire il muro con il gres, garantendo la realizzazione di una parete resistente a schizzi, calore, acqua e umidità.
Terza e ultima opzione: rivestire sia il top sia il muro della cucina con il gres effetto marmo. In questo caso, non solo si avrà una maggior resistenza e durevolezza della cucina, ma con un lavoro professionale si potrà ottenere la continuità della venatura del marmo tra il top e il muro.

Sulla base delle informazioni raccolte fino a ora, è evidente che scegliere tra marmo o gres effetto marmo significhi ascoltare bisogni e necessità diverse. Ciò che è realmente importante è assicurarsi che la posa in opera realizzata, che sia di marmo o di ceramica, sia di qualità e su misura secondo le esigenze del cliente.